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L’innovazione tecnologica è per noi fondamentale non solo per stare al passo con i tempi ma anche per permetterci di offrire al paziente le migliori cure possibili, ma soprattutto personalizzate.
L’aggiornamento continuo ci permette di acquisire sempre più competenze e specializzazioni che l’odontoiatria e l’ortodonzia moderne richiedono.
Una volta eseguita la scansione delle arcate del paziente si innesca il seguente flusso di lavoro:
Lo studio si è munito di una stampante 3D con tecnologia DLP che utilizza un piccolo e preciso proiettore ed una resina liquida per produrre i modelli della bocca.
Quando necessario, nei casi più complessi, vengono stampati i prototipi digitali della bocca (ottenuti allineando le arcate in modo virtuale) al fine di avere, fin dall’inizio della terapia, una simulazione del risultato finale aumentando, in tal modo, la precisione ed il controllo durante tutto il trattamento.
Si tratta di una moderna metodica per l’esecuzione di radiografie endorali ottenute riducendo al minimo l’esposizione del paziente alle radiazioni con una resa e definizione attualmente ai massimi livelli.
Nella nostra esperienza quotidiana ha reso la precisione della diagnosi molto più accurata e ci ha permesso di eseguire, se necessario, un numero di radiografie maggiore con miglior monitoraggio delle condizioni cliniche restando comunque al di sotto delle dosi radianti richieste con metodologie non digitali.
I sensori intraorali e le apparecchiature a raggi X 2D o 3D spesso mostrano la carie solo dopo che questa ha raggiunto la dentina. La Diagnocam è l’aggiunta perfetta al rilevamento tradizionale della carie: consente di rilevare carie interprossimali e occlusali molto prima e molto più facilmente. Esente da distorsioni dovute a depositi di placca o sovrapposizioni delle strutture, ci permette di guardare la struttura del dente e la carie con una chiarezza impressionante, senza attese o raggi X, e direttamente in poltrona.
La sostituzione dei raggi X con le onde luminose, oltre ad offrire qualità e dettagli eccezionali alle immagini, permettono soprattutto il rilevamento precoce delle carie in tutti quei pazienti critici, come le donne in gravidanza, gli anziani e i bambini.
La sedazione cosciente inalatoria è una semplice metodica che consente al paziente di vivere con serenità le cure odontoiatriche.
La tecnica funziona mediante una miscela ad alto contenuto di ossigeno e protossido d’azoto, che grazie ai suoi effetti ansiolitici, sedativi, miorilassanti e analgesici libera il paziente da stress, ansia o paura.
L’erogazione attraverso moderne apparecchiature elettroniche, appositamente tarate, consente di lavorare in regime di assoluta sicurezza. Per noi è stata una vera rivoluzione cambiando radicalmente l’approccio a tutte le cure e il rapporto del dentista col paziente, soprattutto se bambino.
L’elettromiografia di superficie è la tecnologia digitale più avanzata al mondo che consente di misurare il bilanciamento dell’occlusione dentale. La procedura di acquisizione delle informazioni è rapida, semplice e assolutamente non invasiva. In soli 5 minuti otteniamo dei dati che ci consentono di capire la condizione del paziente e gli interventi utili per migliorarla.
Perché fare un’analisi dell’occlusione dentale?
I disturbi occlusali sono molto diffusi e spesso sottovalutati. Molti, anche tra chi lavora nell’ambiente sanitario, non sanno che esiste una stretta correlazione, troppe volte non riconosciuta, tra questi disturbi e la cefalea (mal di testa), dolori cervicali, problemi articolari e sensazioni fastidiose nel chiudere la bocca.
L’attualissima metodica radiografica digitale a raggio conico (Tac CB3D) ci proietta nel futuro dell’ortodonzia e della chirurgia maxillo-facciale.
Una TAC a bassa emissione di radiazioni, studiata appositamente per l’odontoiatria, ci permette di indagare ambiti che fino a ieri erano inimmaginabili. Nel nostro studio è diventata per precisione e versatilità uno strumento imprescindibile nella nostra pratica quotidiana.
La ditta costruttrice certifica che una acquisizione Planmeca Ultra Low Dose espone il paziente ad una dose radiante sovrapponibile alla vecchia ortopantomografia e teleradiografie, il tutto direttamente in studio senza scomodi trasferimenti in centri esterni.
Il laser è uno strumento versatile in grado di passare dalla chirurgia orale allo sbiancamento dentale.
Nel nostro studio viene utilizzato con grande frequenza nella chirurgia orale per migliorare la guarigione dei tessuti dopo avulsione dei denti del giudizio, nella chirurgia muco-gengivale per frenulectomie, opercoli in canini inclusi e gengivectomie, nell’endodonzia per la sterilizzazione dei canali.
In parodontologia per la stimolazione del tessuti parodontali, ed in conservativa per migliorare l’efficienza dei prodotti sbiancanti.
Nella nostra esperienza l’uso del laser ha diminuito/eliminato l’utilizzo di anestetico iniettivo, di molto migliorato la guarigione post-chirurgica e reso molto più veloce alcuni trattamenti ortodontici come il recupero dei canini inclusi.
Lo scanner digitale intraorale 3D permette di ottenere un’impronta digitale estremamente precisa in dettagli e colori attraverso la cattura di un numero elevato di immagini da parte di una piccola telecamera.
E’ ormai diventato uno strumento imprescindibile nella nostra pratica quotidiana, permettendoci di eliminare le vecchie impronte tradizionali che prevedevano l’utilizzo cucchiai con paste per impronte che risultavano scomode per il paziente (inducendo spessissimo nausea) indaginose all’uso per lo studio ed assolutamente poco sostenibili a livello “ambientale”.
I vantaggi dello scanner digitale intraorale 3D sono la possibilità (grazie alla sinergia delle tecnologie e professionalità’ presenti in studio) di progettare terapie innovative, personalizzate ed efficaci, riducendo i tempi e i disagi per i nostri pazienti.
